Nell’arena artistica dello spettacolo, come nell’arena dei matador, il tasso di mortalità è elevato. Solo coloro che conoscono il loro mestiere e hanno imparato tutti i trabocchetti dell’adulazione –la volubilità del pubblico, dopo il boato di approvazione può cambiare rapidamente in un fracasso di disprezzo- può sopravvivere. L’artista deve lavorare per conquistare un livello di approvazione reale senza usare astuzie. Egli deve conquistare il suo pubblico, indipendentemente dalla loro età o dalla variabile di gusti individuali, con la sua capacità di “offrire sempre qualcosa di nuovo” .
Il giovane cantante Dion Di Muci, ha raggiunto il suo piccolo “spazio” di fama come “Dion”, vincendo il favore dei giovani con le sue performance nel campo del rock and roll, ed ora ha fatto qualcosa che pochi artisti della sua generazione sono stati in grado di fare: mantenere l’entusiasmo e il fervore del suo seguito e al tempo stesso convincere un enorme numero di adulti che un giovane cantante di 23 anni non è solo un interprete di testi, ma un vero intrattenitore.
Dion Di Muci ha fatto tutto questo senza trascurare quei teenagers che per primi lo hanno salutato nel 1957 quando la sua canzone “I wonder why”, ha raggiunto la cima delle classifiche. […]
“Sono fermamente convinto che cantanti e critici, trovino giuste motivazioni di critica del rock and roll, perché non si può capire una categoria di ‘intellettuali’ che non lo faccia”, ha detto Dion. “Credo che ci siano buone canzoni rock and roll e brutte canzoni rock and roll, così come ci sono buone opere e opere brutte, brutte ballate popolari e buone ballate popolari. Il rock and roll è espressione dei tempi – forse il maggiore linguaggio musicale degli anni cinquanta e sessanta.
[…]dalla cover del disco
Lato a)
- Donna the prima donna (di muci-maresca)
- Can't we be sweethearts (goldner-cox)
- Sweet, sweet baby (di muci-farrell)
- This little girl of mine (de laurentis-rudman-barrett)
- Flim flam (di muci-sherman)
- Troubled mind (pomus-shuman)
Lato b)
- This little girl (goffin-king)
- Oh happy days (bridges)
- You're mine (di muci)
- Donna (valens)
- I can't believe (that you don't love me anymore) (di muci-sherman-farrell)
- Be careful of stones that you throw (dodd)
cover (COLUMBIA - CL 2107)
COLUMBIA - CL 2107
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