una domanda che discrimina i pessimisti sociali (quelli che dicono che è una divisione inevitabile, e che non c'è nulla da fare) dai realisti (è attenuabile) e dagli ottimisti ( è eliminabile)
La divisione tra ricchi e poveri è inevitabile?
Esisterà sempre?
Con quali mezzi, secondo voi, è eliminabile o attenuabile?
LE CAUSE della miseria
Inchiesta 1953
I RIMEDI
Inchiesta 1963
tiene conto di un codice che classifica le cause in quattro categorie
LICEO CLASSICO
alcune risposte che danno il pensiero sul meridione:
maschi: la causa è il persistere della coscienza feudale, il rimedio consiste in una lavanda gastrica di tutte le antiche opinioni conservatrici e controproducenti per il progresso - costumi e usanze radicate, povertà del suolo, ritrosia dinnanzi a tutto ciò che conduce al progresso: ci vuole prima di tutto l'istruzione, ma è chiaro che la volontà e la fermezza di agire in tal senso deve provenire da dette popolazioni - È ora che tuti si sveglino e la smettano di aspettare gli interventi del deux ex machina del nord - causa: chi è che mangia i fondi stanziati per le aree depresse? rimedio: digiuno dei sullodati - le cause sono l'ignoranza, i soprusi, la povertà del suolo, il negativo retaggio storico, il peculato, i pregiudizi, l'ignavia; i rimedi sono l'istruzione, il lavoro, le industrie, la collaborazione, l'onestà amministrativa.
femmine: non vorrei fare del razzismo, ma dipende dalla popolazione - la causa sta nell'indolenza degli abitanti, bisogna inculcare nei giovani l'amore per il lavoro e per una vita attiva - la mentalità ristretta e provinciale, anche un certo senso atavico dell'ozio, e del cibo come grazia di Dio da riceversi senza alcun lavoro particolare; il rimedio consiste nello svegliare le coscienze e inserire gli elementi nuovi in un'economia industriale sviluppata - ignoranza e fatalismo; ci vuole istruzione, ma credo che non basterebbe, perchè certe situazioni non sono facilmente né rapidamente modificabili - l'ignoranza e il credere di essere incapaci e inutili; si porta rimedio facendo credere a quella gente che c'è bisogno di loro, del loro lavoro, nel mondo.
LICEO SCIENTIFICO
ISTITUTO MAGISTRALE
ISTITUTO TECNICO
Riepilogo delle cause per categorie
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"I GIOVANI DEGLI ANNI SESSANTA" di Ugoberto Alfassio-Grimaldi e Italo Bertoni (Laterza, 1964)
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