[...] Ubaldo Lay, nei panni del capo della
squadra omicidi, dovrà affrontare in sei settimane altrettanti
"casi" misteriosi e dipanare con la sua consueta abilità
le aggrovigliate matasse che avvolgono i protagonisti dei "gialli",
dove non mancheranno omicidi, ricatti, vendette, e persino la
fantascienza. [...] È colpevole? È innocente? È questo
l'insostituibile dilemma che rende appassionanti i "gialli"
[...] ai milioni di telespettatori che seguiranno le avventure del
tenente Sheridan sarà riservato il gusto di scoprire l'assassino.
[...] ci sarà un momento, pochi istanti prima della fine, in cui
l'investigatore si metterà a meditare, a tirare le fila del caso,
per arrivare alla conclusione: quando cioè Sheridan sta per voltare
l'ultima pagina. Proprio in quell'istante, sul video apparirà un
orologio, come quello del segnale orario, con una lancetta ferma. Una voce annuncerà al pubblico che
la lancetta girerà per tre minuti: il tempo necessario perché
anche lo spettatore possa indovinare chi è l'omicida: soluzione che
gli sarà fornita poco dopo, quando il tenente Sheridan metterà le
manette al colpevole. Non ci saranno premi in denaro per chi ha
saputo intuire, prima di Sheridan, la responsabilità del maggiore o
del minore indiziato: ci sarà soltanto la soddisfazione di aver
dimostrato acume, intelligenza, spirito di osservazione.
[...] Non è da escludere che alla
fine, qualcuno abbia scoperto in se stesso le doti del poliziotto
risolvendo tutti e sei gli enigmi prima che glielo dica Sheridan,
senta il desiderio di cambiare mestiere: cioè di diventare anche lui
un investigatore: Ma in tal caso è bene che sappia subito che
servire la giustizia è un mestiere duro, difficile, arduo, e che
quasi mai dà la soddisfazione di scoprire sei casi in sei settimane,
come avrà fatto al termine della serie Ubaldo Lay, poliziotto
americano nel copione, ma poliziotto all'italiana negli
atteggiamenti: un attore che grazie al suo personaggio ha raggiunto
una popolarità che ormai non lo distaccherà più da un nome:
Ezechiele Sheridan. [...]
Bruno Barbicini
("Radiocorriere TV"- 20-26 ottobre 1963)
commedia poliziesca in sei episodi: dal 20 ottobre (programma nazionale)
di: Mario Casacci, Alberto Ciambricco, Giuseppe Aldo Rossi
con: Ubaldo Lay, Carlo Alighiero, Walter Maestosi
voce fuori campo: Giulio Cesare Pirarba
animazioni: Armando Biamonte
scene: Emilio Voglino
costumi: Anna Ajò
Regia: Mario Landi
1° episodio - L'ultima verità (20 ottobre)
con: Ferruccio De Ceresa, Daniele Tedeschi, Turi Ferro, Gabriella Andreini, Flora Lillo, Mario Chiocchio
2° episodio - Una dote per Ghita (27 ottobre)
con: Lauro Gazzolo, Gino Lavagetto, Otello Toso, Elena De Merik, Nino Pavese
3° episodio - Un testimone per uccidere (3 novembre)
con: Marino Masé, Miranda Campa, Orazio Orlando, Piera Degli Esposti, Vittorio Zizzari, Fulvia Mammi, Franco Scandutta, Andreina Paul, Carlo Hintermann, Liù Bosisio, Nino Pavese
4° episodio - La lettera (10 novembre)
con: Ugo Pagliai, Diego Michelotti, Vira Silenti, Paolo Carlini, Marisa Mantovani, Angelo Cavo, Lucio Rama
5° episodio - Un uomo nuovo (17 novembre)
con: Turi Ferro, Nada Cortese, Antonio Pierfederici, Mila Vannucci, Elena De Merik, Vittorio Sanipoli, Siria Betti, Vittorio Duse, Giancarlo Maestri
6° episodio - La città accusa (24 novembre) annullato per la morte del presidente Kennedy
con: Franca Parisi, Loredana Savelli, Grazia Volpi, Lilly Lembo, Nino Pavese, Isa Crescenzi, Luigi Gatti, Paul Muller
6° episodio - La città accusa (1 dicembre)