un anno della nostra storia, ricostruito tra "fumi" di documentati ricordi, a futura memoria. L'Archivio della memoria non deve estinguersi con la vita di chi lo possiede. Le generazioni che cedono il passo hanno il dovere di conservare e trasmettere traccia del loro vissuto
venerdì 20 luglio 2012
SANTO & JOHNNY - WISH YOU LOVE
Lato a)
- I wish you love (beach-trenet)
- Forever mine (malis)
- Our day will come (hillard)
- More (ortolani-oliviero-newell-ciocilini)
- I'll remember (in the still of the night) (parris)
- Melissa (farrell-sadoff)
Lato b)
- I left my heart in San Francisco (cross)
- There I've said again (mann-evans)
- Since I fell for you (johnson)
- Sugar song (farina)
- Montecarlo (farina)
- Bullfighter (farina)
cover (CANADIAN AMERICAN - CAN 72)
CANADIAN AMERICAN - CAN 72
FAUSTO LEALI e i suoi "Novelty" - FOLLIE D'ESTATE/NON VOGLIO PIÙ PIANGERE
lato a)
- Follie d'estate (pisano)
colona sonora della trasmissione televisiva "follie d'estate"
lato b)
- Non voglio più piangere (pallavicini-libano)
cover (jolly - J 20216)
jolly - J 20216
Roma allora era proprio così
Non ci si crede, perchè è
impossibile
Ma Roma allora era proprio così
Nel cuore della mia generazione c'è una
immagine splendida, in un film indimenticabile. A bordo di una spider Lancia
Aurelia, la più bella decappottabile firmata Pininfarina, Vittorio Gassman e
Jean-Louis Trintignant sbucano dal Corso - impensabile, ormai da secoli zona
pedonale - e attraversano come frecce Piazza del Popolo, inaudito, non c'erano
pilastri e catene e neanche una statua vivente vestita da Faraone - e insultano
allegramente un povero domestico che porta a spasso i cani, esortandolo a
rompere le catene e affrancarsi dalla sua odiosa servitù.
Roma d'estate, negli anni '60, era proprio
così. Bella come non mai, deserta, con il sole a picco. Tranne che per la spider
di Gassman, un traffico inesistente, nel silenzio lo stridio della Circolare
Esterna Destra lungo valle Giulia, il fruscio dei copertoni dei filobus
sull'asfalto rovente. Di giorno era una città fantasma, i negozi quasi tutti
chiusi, i posteggi vuoti, i mercati rionali spopolati, i banchi dei cocomerari
oasi di gelo. Rare figure si muovevano nell'ombra dei palazzi, le fontanelle
erano apprezzate soprattutto dagli stranieri, nelle loro città del nord non
c'erano poerchè non c'era neanche il sole, si beveva dalla testa di lupo
tappando il foro sotto la gola con un dito e attingendo allo zampillo. Villa
Borghese, polverosa e disabitata, era una gran macchia d'ombra.
[...]
La sera era tutta un'altra cosa. Con
l'allungarsi delle ombre, il trascolorare del cielo in quel strano miscuglio,
sempre commovente, di indaco, celeste, blu con una punta di verde acido,
uscivamo tutti dalle tane degli uffici e delle case. Roma allora era tutta
dipinta di rosso, un rosso minio imposto dai piemontesi dopo la conquista (per i
romani il termine è esatto) per uniformare quelle facciate tutte diverse, color
pastello, lilla, pistacchio, rosa, avorio, che facevano fremere i Sabaudi con
quel loro ricordare il Sud, il Meridione, la Bassa Italia, in una parola
l'Africa. Alla fine del giorno, d'estate, i muri di Roma cambiavano colore; il
rosso sangue, a tratti sbiadito, a tratti scolorito, che ricopriva tutto, dal
Quirinale a Palazzo Chigi, da via Frattina a via del Babuino, risputava il caldo
immagazzinato e diventava quasi viola.
Allora, per la sera e la notte romana, c'era
solo Trastevere, San Lorenzo era ancora un brutto quartiere senza alcuna
attrattiva, a Testaccio c'erano solo tre ristoranti di fronte al mattatoio, il
Pigneto era terra vergine. [...]
Si andava in
Trastevere verso le nove, a bere un primo vino fresco, traditore, per aspettare
l'ora di cena, un'ora civile, [...]. A Trastevere si cenava bene, modestamente,
senza pretese, quasi dovunque e con poca spesa, tranne in quei due o tre locali
famosi, accuratamente da evitare. Gli altri commensali erano del quartiere,
famiglie intere dal nonno al nipotino, cui si somministrava immancabilmente una
goccia di vino anche se quasi lattante, 'pe' fallo riposà'.
Il vento della sera rinfrescava tutto e tutti,
e si poteva cenare anche alle due dopo mezzanotte: all'uscita dell'ultimo turno
dell'agenzia di stampa nazionale, insieme con i telescriventisti, si cercava una
delle tante osterie ancora aperte, sulla porta l'oste sfatto dal caldo, grasso e
in canottiera, la figlia maggiore appoggiata alla cassa e la moglie affacciata
sulla porta della cucina, che senza fiatare tornava difilato ai fornelli a farti
una penna all'arrabbiata. Di arrabbiato, a Roma, in quegli anni, c'era solo
quello.
Giulio Colavolpe
(Incontro, l'altra informazione - luglio
2011)
INDEX - CINEMA
Valutazione e classificazione morale dei film:
Film ammessi
- per Tutti (adatto per un pubblico familiare e di giovanissimi)
- per Tutti con Riserva (meno adatto per i più giovani)
- per Adulti (richiede la preparazione e la mentalità di un adulto)
- per Adulti con Giudizio Morale (esige una completa maturità di giudizio morale)
Film che richiedono cautela
- per Adulti con Riserva (pur non essendo negativo, presenta elementi pericolosi anche per un adulto e merita obiettive riserve morali)
Film negativi
- Sconsigliati (costituisce un obiettivo pericolo per ogni categoria di spettatori)
- Escluso (gravemente immorale e nocivo per ogni pubblico)
Film ammessi
- per Tutti (adatto per un pubblico familiare e di giovanissimi)
- per Tutti con Riserva (meno adatto per i più giovani)
- per Adulti (richiede la preparazione e la mentalità di un adulto)
- per Adulti con Giudizio Morale (esige una completa maturità di giudizio morale)
Film che richiedono cautela
- per Adulti con Riserva (pur non essendo negativo, presenta elementi pericolosi anche per un adulto e merita obiettive riserve morali)
Film negativi
- Sconsigliati (costituisce un obiettivo pericolo per ogni categoria di spettatori)
- Escluso (gravemente immorale e nocivo per ogni pubblico)
giovedì 19 luglio 2012
THE BEACH BOYS - SURFIN' USA
Ecco il gruppo che ha dato inizio alla mania
del surf-dancing in tutto il paese, anche in luoghi dove la cosa più vicina al
surf è forse la schiuma su un frullato al cioccolato!
The Beach Boys, sono saliti sulla cresta del
successo con la loro “ Surfin’ ” , esplosa nella frenesia di una notte, e li ha
trasformati nel simbolo nazionale di uno sport che ha entusiamato l'America,
dopo averla colpita come un uragano.
[…]
dalla 'cover' del disco Lato a)
- Surfin' U.S.A. (berry)
- Farmer's daughter (wilson)
- Misirlou (roubanis-wise-leeds-russell)
- Stoked (wilson)
- Lonely sea (usher-wilson)
- Shut down (wilson-christian)
Lato b)
- Noble surfer (wilson)
- Honky tonk (doggett)
- Lana (wilson)
- Surf jam (wilson)
- Let's go trippin' (dale)
- Finders keepers (wilson)
cover (Capitol - T 1890)
Capitol - T 1890
TV SORRISI E CANZONI (giugno)
Rosella Spinelli ha intensificato in questi
ultimi tempi il suo lavoro in televisione. Dopo essere apparsa qualche
settimana fa nella commedia "La moglie di papà" accanto ad Umberto Melnati, ha
registrato "Jack l'infallibile", "Demetrio Pianelli" e si appresta a prendere
parte, nel ruolo di Regina, a "Gli Spettri" di Ibsen e, nelle vesti di Paolina
Borghese, a "Camaleonti" di Federico Zardi. Ha anche in programma una vasta
attività teatrale ed il matrimonio con lo scrittore Gilberto Loverso, dirigente
al servizio prosa della televisione.
Lo Scià di Persia Reza Pahlevi e l'Imperatrice
Farah Diba ritratti nella reggia di Teheran dal fotoreporter di "TV - Sorrisi e
Canzoni" durante un'eccezionale intervista esclusiva concessa al nostro
Direttore. I nostri inviati si sono recati in Persia a conclusione dell'
"operazione solidarietà Roma-Teheran" lanciata da "TV - Sorrisi e Canzoni" a
favore di una bimba iraniana rimasta orfana nel terremoto del settembre
scorso. L'iniziativa ha avuto larghissima eco: col nostro Direttore si è
recata a Teheran anche un'equipe del Telegiornale, cha ha eseguito servizi
televisivi per la rubrica del lunedi "TV-7" e per "Rotocalchi in
poltrona".
Roberta e Peppino di Capri hanno ispirato
un'iniziativa che riuscirà certo graditissima a molte nostre lettrici. Il
"cantante del Golfo" ha recentemente lanciato la canzone "Roberta", dedicata
appunto a sua moglie, che si sta rivelando uno dei maggiori successi musicali
della stagione: "TV - Sorrisi e Canzoni" ha deciso di regalare il disco con
l'incisione di "Roberta" a tutte le lettrici il cui nome anagrafico sia eguale a
quello della consorte del cantante. Peppino di Capri, com'è noto sarà insieme
a Celentano il mattatore del prossimo "Cantagiro". E questa la prima volta che
il cantante acconsente a battersi in una gara musicale che comporta una
classifica e confronti diretti con i suoi colleghi.
Brigitte Bardot ha completato a Roma e Capri le riprese del film "Il disprezzo"
che ha interpretato insieme a Jack Palance, Michel Piccoli e Georgia Moll. Le
ultime scene sono state girate a Capri dove l'attrice francese ha approfittato
per prendersi brevissimi squarci di vacanza con il pensiero rivolto alla sua
bellissima villa "La Mandrague" di Saint Tropez e a Samy Frey il quale l'ha poi
raggiunta nuovamente a Roma ed è partito con lei per la Francia.
È il momento di Rita Pavone. La "minorenne
d'assalto dei juke-box", "pel di carota", "il peso piuma della canzone",
"l'urlatrice tascabile" (sono tutte definizioni coniate per lei dalla stampa o
dagli ammiratori) conduce le classifiche di vendita discografica con una
incisione che sta risultando il successo dell'estate '63. È questo il momento
in cui le compagnie fonografiche allestiscono i piani di lancio per la
produzione estiva; una dura battaglia combattuta a colpi di note e di trovate
pubblicitarie.
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